Vincenzo Caprile
Napoli, 1856 - Napoli, 1936
Vincenzo Caprile studiò all'Accademia di Belle Arti di Napoli con Domenico Morelli e Gabriele Smargiassi.
Pittore di impianto impressionista, fu legato alla Scuola di Resìna, e si dedicò alla rappresentazione di scene paesistiche e personaggi popolari. La sua tecnica pittorica denota grande freschezza di tratto, che richiama alla mente influenze di Filippo Palizzi, e ne hanno determinato un ottimo successo commerciale.
Con altri pittori impressionisti napoletani (Luca Postiglione, Pietro Scoppetta, Vincenzo Volpe, Edoardo Matania, Attilio Pratella, Giuseppe Alberto Cocco, Giuseppe Casciaro, Giuseppe Chiarolanza, Gaetano Esposito, Vincenzo Migliaro, Vincenzo Irolli) fu chiamato a decorare le sale del Caffè Gambrinus di Napoli.
Le sue opere sono esposte in diversi musei tra cui la Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma e il Museo civico di Castel Nuovo.